E’ con grande entusiasmo che mi sono rivolto alle ragazze e ai ragazzi delle Scuole Primarie e Secondarie di primo grado di Arco in occasione della manifestazione “Tre miliardi di alberi” promossa da Europe Direct Trentino.
Mercoledì 24 aprile abbiamo compiuto un gesto particolarmente significativo all’interno dei giardini delle nostre scuole: piantare due splendidi tigli. Questo gesto è stato importante perché è andato oltre la semplice azione di mettere un albero nella terra, ha significato per tutte e tutti noi abbracciare un impegno concreto per il futuro del nostro pianeta. In un momento in cui il cambiamento climatico minaccia la nostra casa comune, piantare alberi diventa un atto di resistenza e di speranza. Gli alberi sono i custodi della nostra aria, ci forniscono ossigeno, assorbono anidride carbonica e sono fondamentali per la biodiversità.
Guardando con orgoglio il sito Internet della manifestazione Map My Tree (https://mapmytree.eea.europa.eu/) e vedendo l’indicazione dei tanti alberelli piantati ad Arco, sento una profonda gratitudine per l’impegno e il contributo delle ragazze, dei ragazzi, del corpo docente e della Dirigente scolastica. Ogni albero conta, ogni pianta in più è un passo verso un futuro più verde e sostenibile. Quello che è stato fatto nelle nostre scuole fa parte di un grande progetto, quello di piantare tre miliardi di alberi entro il 2030. Obiettivo che non è solo ambizioso, ma una necessità imperativa per proteggere il nostro pianeta e garantire un futuro migliore per le generazioni a venire.
Ho invitato quindi tutte e tutti a mantenere viva questa passione per la natura, a continuare a piantare alberi e a diffondere la consapevolezza sull’importanza di preservare il nostro ambiente. I giovani hanno il potere di cambiare il mondo, assieme a loro possiamo fare davvero la differenza.
